“Rassegna Stampa Immobiliare del 23 Gennaio 2025”

📰 Le principali novità dal settore immobiliare e urbanistico

Oggi esaminiamo i temi più rilevanti emersi nella rassegna stampa, con focus su grandi progetti urbani, nuove normative e tendenze del mercato immobiliare in Italia.

1. Salva Milano: Gli ultimi aggiornamenti

Il “Salva Milano” continua a essere al centro dell’attenzione. Gli articoli evidenziano i nodi ancora da sciogliere del provvedimento, con un focus sulle implicazioni per l’urbanistica nazionale e l’accesso agli investimenti privati.

📌 Fonti: Sole24Ore, Foglio

2. Nuove opportunità per i mutui e le nuda proprietà

Il “Bonus Casa” è ora accessibile anche per familiari non proprietari, ampliando le opportunità per ristrutturazioni. Nel frattempo, si discute il crescente interesse nell’investimento sulla nuda proprietà come strategia per affrontare la crisi abitativa e generare rendimenti sicuri.

📌 Fonti: Sole24Ore, Messaggero

3. Milano: Trasformazioni e riqualificazioni

La città di Milano rimane protagonista con numerosi sviluppi:

• La Galleria Manzoni è in vendita, segnalando un nuovo fermento nel segmento retail di lusso.

• In viale Umbria, demolizioni in corso per la rigenerazione dell’area Calvairate.

• Nuovi progetti residenziali e commerciali in espansione, con un sogno comune degli italiani: una casa sotto la Madonnina.

📌 Fonti: MF, QN, Urbanfile

4. Roma: Il progetto Technopole a Pietralata

Roma accelera con il progetto Technopole a Pietralata, che vedrà l’avvio dei cantieri entro la fine dell’anno. L’obiettivo è creare un hub tecnologico e formativo, valorizzando un’area urbana con elevato potenziale di sviluppo.

📌 Fonti: Messaggero, Sole24Ore

5. Torino: Innovazione e mobilità

Il progetto della Linea 2 della metropolitana di Torino rappresenta un investimento strategico per migliorare la mobilità urbana e promuovere una riqualificazione sostenibile. Con un budget di oltre 1,8 miliardi di euro, il progetto include nuove stazioni, aree verdi e soluzioni di trasporto integrate.

📌 Fonti: Urbanfile, TorinoCronaca